Piero V.

Bisca: il backend

È passato un po’ di tempo da quando avevo detto di aver cominciato a lavorare sul progetto della Bisca online. Da allora mi sono laureato, sono andato a trovare dei miei amici in giro per l’Europa, ma ce l’ho anche fatta ad andare avanti col progetto, tanto che ce n’è anche una versione online qui, sul mio VPS.

Il frontend è stato fatto senza usare alcun framework, l’unica dipendenza da terzi è socket.io, che uso per gestire i vari eventi su websocket, per il resto ho implementato tutto io. Comunque non è troppo curato e, di sicuro, se vorrò continuare con questo progetto, dovrò sistemarlo. Anzi, il Javascript che gestisce il gioco potrebbe essere un esempio di come non scrivere codice in questo linguaggio 😅️ .

Ma ciò di cui voglio parlare in questo articolo non è tanto il frontend, quanto il backend.

Come avevo già accennato, avevo valutato di usare il server ufficiale di socket.io, scritto in Javascript per Node.js, ma alla fine ho deciso di usare il port in Python.

Bisca come gioco non è difficile, tuttavia ci sono alcune cose a cui bisogna prestare attenzione.

La prima è l’asso di denari, che può essere sia la carta più bassa, che la più alta del gioco. … [Leggi il resto]

Bisca

Ho realizzato che è da un pezzo che non lavoro seriamente su un progetto mio.

Negli ultimi mesi, ho realizzato il plugin su cui ho scritto la mia tesi di laurea, però non conta troppo, perché, anche se qualche volta ho approfondio e fatto test durante il weekend, ci lavoravo principalmente durante la giornata lavorativa. E proprio per questo, tecnicamente non è neanche mio, perché la proprietà intellettuale del progetto è dell’azienda dove l’ho realizzato.

Adesso comunque per la tesi dovrei essere in dirittura d’arrivo e, appunto, ho deciso di cominciare un progetto che potessi dire completamente mio.

Già tempo addietro un mio amico mi aveva insegnato un gioco che noi chiamiamo “bisca”, ma non ho trovato un altro nome con cui sia conosciuto in giro per l’Internet.

Il gioco è carino e coinvolgente, quindi ho deciso di farne una versione online, anche perché col tempo ci siamo tutti un po’ sparsi, così è un modo anche per ritrovarsi virtualmente.

Come ho già detto in altre occasioni, trovo abbastanza noioso lo sviluppo di cose per il web, siano siti, oppure app, o altro ancora, tuttavia devo dire che mi sembra il modo migliore per sviluppare questo progetto. … [Leggi il resto]

A note about Call Of Duty 1/UO BSP maps

Call Of Duty 1 and its expansion, United Offensive, are based on the Quake III engine, therefore they share some of its features, like a Binary Space Partitioning to describe maps, even though the format isn’t compatible.

An article copyrighted 2000 describes very well the BSP format of Quake 3. It’s interesting, because it’s the very base to understand CoD, too, at least its devision in lumps and some of them.

An article on “Mappers United Wiki” depicts the lumps of CoD 1 maps and the size of single lump, but they aren’t explained. Luckily in the same site there’s an article on CoD 2, and most of the structs are equal.

So I’ve tried to render them, but I’ve only managed to build the geometry of maps. … [Leggi il resto]

Flying Boxes

Volevo presentarvi Flying Boxes, un gioco fatto da un mio amico lunedì notte in sole 9 ore e poi perfezionato in martedì e oggi.

È un gioco in terza persona: voi mandate a destra e sinistra un aereo, il quale deve schivare le casse di legno.

Vi spostate con i tasti direzionali: sinistra e destra spostate l’aereo, con la freccia in su date il “turbo”, ovvero aumentate la velocità di molto.

Il gioco è multipiattaforma (è fatto in python con Panda3d), però vi linko il setup per Windows.

In ogni caso se volete potete giocare anche con le altre piattaforme, basta installare Panda3D ed estrarre dal setup game/main.py, e le cartelle $_OUTPUT_DIR/models e $_OUTPUT_DIR/images (magari con 7zip).

Download del setup (mirror)

È uscito Super Mario Galaxy 2

È finalmente uscito Super Mario Galaxy 2 anche in Europa!!

Io ho già l’1 ma sono a 67 super stelle ma non vedo l’ora di finirlo per poi giocare al 2.

Molti dicono che è ancora più bello che comunque era sempre un capolavoro.