Piero V.

E poi mi parli di libertà

Penso a molti di coloro che usano il web sia capitato di sentire della recentissima chiusura di megaupload.com

Ebbene sì. Hanno chiuso megaupload.com e megavideo.com. Due provider che mettevano a disposizione i loro server agli utenti per caricare file grossi e video.

A sfavore di questi due siti è stata di sicuro la vendita di account premium che liberavano dalle limitazioni imposte, soprattutto i fatidici 72 minuti di megavideo.com.

Penso che chiunque sia abituato ad utilizzare megaupload spesso avesse già notato il cambio look e la rimozione del tempo di attesa anche per gli utenti free (non so se anche per quelli non registrati), dovuto proprio alla rivolta contro le case discografiche.

La chiusura comunque è arrivata, ovviamente per la difesa del copyright. Ed è stata effettuata dagli Stati Uniti.

Innanzitutto volevo dire che molti file protetti dal diritto d’autore sono stati rimossi col tempo e, da come ricordo, erano contro i “Terms of Service”, perciò erano gli utenti a violare il regolamento del sito caricandoli.

Inoltre la sede di Megaupload era ad Hong Kong, perciò questa è l’ennesima prova del comportamento degli Stati Uniti, che però si sono salvati grazie a dei server che erano ospitati in Virginia.

Prima con SOPA e PIPA ed adesso la chiusura di Megaupload.

Dov’è finita la tanto declamata libertà?

Ah, forse è qui da noi in Europa, dove non abbiamo i brevetti software e le leggi di censura del web sono considerate come violazioni dei diritti fondamentali degli utilizzatori di internet.

Protesta di Wikipedia

Consiglio a tutti la lettura di questo articolo di wikipedia.

A quanto pare sta per arrivare l’ennesima cosa all’italiana.

È una cosa molto triste, poiché è uno dei progetti liberi più grandi.

Comunque io penso che quelli di wikipedia non debbano preoccuparsi: il server è nei Paesi Bassi, perciò fuori da giurisdizione italiana.

Non penso si metteranno a fare censure… Diventerebbero troppo impopolari.

Le copie di backup personali

È secondo voi giusto che una persona possa fare una copia di materiale coperto da diritti d’autore legalmente acquistato?

Secondo me sì…

Se io ho una VHS e la voglio passare in DVD perché non lo dovrei poter fare?

Allora ditemi anche se è giusto che una VHS impedisca al DVD Recorder di registrarla…

Se hai la protezione vuol dire anche che sei originale, no? Allora lasciamo fare quella cavolo di copia…

Metti che ho paura che si rovini la cassetta oppure che devo vederla dove non c’è un VHS ma c’è solo il DVD, perché non posso far la copia?

Però la legge parla chiaro… Nel 2003 è stata emanata una legge che vieta la copia se il materiale è protetto…

A questo punto io mi chiedo, uno, cosa fa?

Se ne deve stare con le mani in mano? Comprare la versione in DVD del film interessato? Portarsi addietro il lettore VHS? Oppure deve violare la legge?

E finisco qua, perché non posso sconfinare…

Lascio solo meditare a coloro che leggono… Molti potranno immaginare come fare…

Tuttavia non si può neanche parlare di certi argomenti, così se nei commenti vedrò qualcosa che non può esserci qui sarò costretto a usare una cosa che non mi piace, la censura…

Governo ladro! Tasse sui GB!

Per prima cosa: leggete “GOVERNO-SIAE: Nuova tassa su supporti di memorizzazione per il 2010” su nextl.it.

Fatto?

M’interessa poco per la consolle (io ho la wii 😜 ), ma per tutto il resto sì.

Intanto: Mb ≠ MB ≠ MiB. Che si decidano. Io faccio con la memoria che c’è in commercio.

  • CD-R: 0,15€ in più per 700MB.
    Intanto: se io voglio fare il backup dei miei dati o masterizzare un’iso di linux mi fai pagare anche il 33% dei prodotti meno costosi?
  • CD-R per l’audio: 0,22€/h. Meno male che vanno bene anche i CD normali, altrimenti sono 0,07€ in più!
  • Supporti audio analogici (che?! musicassette e vinili forse?): 0,23€/h. Meno male che ormai le cassette si usano poco.
  • CD-RW: 0,15€/700MB: come peri CD-R, se non peggio: di CD-RW ne servono sempre perché così puoi fare i backup da tenere e aggiornabili oppure anziché avere una vecchia iso di Linux la puoi aggiornare … [Leggi il resto]

La TV italiana? La TV della censura!

Titolo abbastanza esplicito.

Ieri hanno fatto una puntata dei Simpsons che non mi è piaciuta: un clip show.

Però alla fine hanno fatto vedere delle puntate che in Italia non si sono mai viste.

Per esempio quella in cui maggie spara a Mr. Burns o quella in cui Homer si deve curare con le canne.

Ma la TV italiana è sempre così: un taglia e cuci…

Questo Italia 1, ma Disney Channel è ancora peggio1!

Insomma… Possiamo dichiararci insoddisfatti dalla TV italiana.

Footnotes

  1. vedi scene di film visti sia su Italia 1 che su Youtube ma sull’ultimo prese da Disney Channel
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