Piero V.

Affari ai mercatini: DIR-615 e ho provato WireGuard

Nel post precedente a questo avevo accennato al fatto che sarò a Oslo per qualche mese, anzi, ormai è già passato il primo.

In particolare avevo descritto la soluzione che avevo ideato per il networking qui, i problemi riscontrati e la soluzione tampone che avevo dovuto adottare.

Usare la Raspberry ha il vantaggio principale che gestisco completamente l’hardware di rete e che posso anche eseguire tutti i servizi che mi servono, uno su tutti OpenVPN, che uso per avere sempre un collegamento con casa e le varie cose che ho lì, per esempio il NAS, oppure per avere un indirizzo IP italiano, che mi viene richiesto per certi servizi.

Tuttavia c’erano anche diversi lati negativi: l’adattatore ethernet-USB sempre occupato e quindi l’impossibilità di usarlo con un computer che è privo di porta ethernet, ma soprattutto la scheda wireless della Raspberry non è nata per fare l’access point e infatti non riveste questo ruolo molto bene.

Quindi, quando ieri ad un mercatino delle pulci ho trovato un D-Link DIR-615, non ho resistito e l’ho comprato. Visto che i venditori non erano sicuri che funzionasse e che volevano disfarsi di più oggetti possibili perché stavano per chiudere, per 20NOK (circa 2€), mi sono portato a casa questo router e uno ZyXEL NBG6503. In particolare, il primo è compatibile con OpenWRT ed è il motivo principale per cui volevo comprarlo. … [Leggi il resto]

Bridge Wireless

A volte può essere necessario un bridge wireless per collegare due LAN cablate, oppure per fornire l’accesso alla rete wireless a un dispositivo che ha solo la scheda ethernet.

Finora avevo usato il DWL-G700AP, cui avevo cambiato firmware, tuttavia, dopo il cambio della Fonera con il TP-Link TD-W8970 (di cui parlerò), ho voluto usare la Fonera per questa funzione, in quanto ha OpenWRT e quindi permette di configurarla meglio.

Essenzialmente ci sono queste modalità di bridge:

  1. Routed: non è esattamente un vero e proprio bridge, in quanto la stazione wireless agisce da router per i client ethernet ad essa collegati, creando una NAT (IPv4). Con IPv6 non so come si comporti. Va bene qualunque access point, non c’è alcuna modifica da fare. La stazione invece deve poter essere configurata per usare la wireless come WAN, ma con firmware avanzati, quali OpenWRT, DD-WRT etc non c’è problema. Questa scelta è ideale se dovete fare cose come navigazione internet etc, non ve bene invece per usare servizi sui computer routati, a meno di port forwarding. Tale modalità è scelta anche dai telefoni Android per il tethering USB della connessione WiFi. … [Leggi il resto]